E’ terminata venerdì 8 novembre, dopo quattro giorni, la manifestazione A+A di Düsseldorf, che ha chiuso con un nuovo incremento di visitatori incontrando un crescente favore internazionale. La manifestazione ha consolidato ancora una volta la sua netta posizione di leader mondiale in veste di piattaforma di mercato e di comunicazione dedicata ad un lavoro da svolgere in modo sano e sicuro. Sono oltre 63.000 gli operatori del settore (nel 2011 sono stati 60.100) che dai 1.600 espositori provenienti da 55 nazioni si sono informati sulle nuove tendenze dei principali temi chiave della manifestazione: Sicurezza Personale, Salute sul Posto di Lavoro, Sicurezza Aziendale ed Attrezzature Speciali per la Prevenzione Aziendale dagli Incendi e dalle Catastrofi. L’affluenza degli operatori ha fatto registrare oltre un operatore estero su quattro. “Grazie alle nostre attività di partnership inaugurate nel 2009 si son potuti stringere preziosi contatti sia sul piano politico che su quello economico, contatti che incoraggiano i nostri espositori a penetrare allettanti mercati di crescita”, afferma soddisfatto Joachim Schäfer, amministratore delegato dell’Ente Fiera di Düsseldorf, in merito al forte eco dei visitatori di A+A e all’elevato consenso riscontrato anche oltre confine.
Dopo Russia (nel 2009) e Polonia (nel 2011), A+A quest’anno ha avuto come Paese Ospite la Turchia che, vantando una popolazione attiva di 23 milioni di addetti, è ora sinonimo di un elevato potenziale di utenti soprattutto per quanto riguarda le Attrezzature e gli Equipaggiamenti di Protezione e la Corporate Fashion. Halil Etyemez, vice Ministro per il Lavoro e la Sicurezza Sociale in Turchia, in occasione di A+A 2013 ha richiamato l’attenzione sugli enormi sforzi intrapresi dal suo Paese per mettere in atto un miglioramento nell’ambito della protezione sul posto di lavoro attraverso l’inasprimento delle condizioni generali di legge e di ampie disposizioni di protezione sul lavoro.
I rapporti sul piano politico e nel mondo della Protezione del Lavoro in Turchia dovranno essere ulteriormente intensificati. L’Ente Fiera di Düsseldorf, insieme alla sua rappresentanza turca ed in cooperazione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in Turchia, organizzerà ad Istanbul il primo Salone turco sulla Sicurezza e Salute sul Posto di Lavoro (TOS+H Expo), in calendario dal 5 al 7 maggio 2014.
Ottimo clima nei padiglioni – il mercato è sulla rotta di crescita
“La manifestazione A+A ha impresso un’ulteriore spinta al mercato del nostro dinamico settore. Infatti, i padiglioni sono stati frequentatissimi tutti i giorni della manifestazione da visitatori fortemente orientati alla qualità. I nostri clienti investono nella Protezione dei loro collaboratori, dando rilevante importanza all’elevato comfort dell’equipaggiamento da indossare, al design adeguato e a come l’attrezzatura/l’equipaggiamento di protezione e l’abbigliamento si possano adeguare al tipo di lavoro da svolgere” riassume in breve Klaus Bornack, Presidente del Comitato consultivo della Fiera A+A 2013 ed amministratore delegato di Bornack GmbH & Co.KG. in merito al clima che si respirava nei padiglioni.
Positivi sono anche i segnali che vengono dal mercato. Secondo i dati emersi da uno studio presentato in occasione di A+A dalla macrom, il volume di mercato del segmento PSA (Equipaggiamento di protezione personale) in Germania si attesta ad un livello di circa 1,7 miliardi di euro annui, che equivale ad una crescita del 35 percento nel periodo tra il 2004 ed il 2012.
La prevenzione porta vantaggi economici
Parallelamente alla manifestazione specializzata, il congresso internazionale A+A ha contato, quest’anno, ben 5.500 partecipanti, dando così segnali positivi e netti. Un punto chiave della conferenza internazionale organizzata dall’International Labour Organization (ILO) ha riguardato il tema della prevenzione, il riconoscere le malattie professionali e come trattare i soggetti interessati. “La prevenzione è un investimento nel futuro: per mantenere la salute e incoraggiare l’efficienza sono di enorme importanza, per le aziende a livello internazionale, le assicurazioni sociali e la politica”, afferma Bruno Zwingmann, amministratore delegato dell’Associazione Federale sulla Sicurezza e Salute sul Posto di Lavoro, riprendendo le questioni centrali di A+A 2013. Un mondo di lavoro sicuro e sano contribuisce in maniera decisiva alla capacità innovativa e concorrenziale delle aziende.
Come sottolineato dalla Dott.ssa Christa Sedlatschek, direttrice dell’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Protezione della Salute sul Posto di Lavoro (EU-OSHA), in occasione della sua visita ad A+A e nell’ottica di uno sviluppo demografico dove sono richiesti svariati concept: “si tratta di agire in maniera positiva sulla capacità lavorativa, che coinvolge la questione di come creare il posto di lavoro in modo adeguato, come organizzare il lavoro, della salute mentale, come conciliare famiglia e professione, della sicurezza sul posto di lavoro e anche come migliorare l’integrazione degli emigrati”. Agire tenendo conto dell’età anagrafica non richiede solamente il fatto di considerare le persone anziane, prosegue la Dott.ssa Sedlatscheck:” i giovani di oggi sono gli anziani di domani. A questo punto dobbiamo iniziare a conquistarli offrendo protezione e prevenzione del lavoro “.
La prossima edizione di A+A si svolgerà a Düsseldorf dal 27.10. al 30.10.2015.